SEZIONE A: GENERALITA’
Premesse
Il Piano di Protezione Civile, di seguito semplicemente Piano, del Comune di Monsummano Terme è impostato secondo il “Metodo Augustus” e segue quindi i concetti di semplicità, flessibilità e facile consultazione delle procedure operative definite per ogni rischio previsto nel territorio comunale.
I contenuti del Piano a livello locale sono principalmente disciplinati:
- dal Decreto Legislativo n.1 del 2 gennaio 2018: Codice della protezione civile;
- dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 Aprile 2021 recante “indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali”, di seguito semplicemente “Direttiva”;
- dalla Legge Regionale Toscana 25 Giugno 2020, n. 45 “Sistema regionale della protezione civile e disciplina delle relative attività”.
Sotto tale egida, il Piano è strutturato in una parte “strategica” e da una “operativa” e risulta composto almeno dalla seguenti sezioni:
- Introduzione: riportante la data di approvazione del Piano e degli aggiornamenti al Piano, la citazione dei relativi provvedimenti e la sintesi dei principali contenuti;
- Inquadramento del territorio: riportante le principali informazioni sugli elementi caratterizzanti l’assetto fisico del territorio del Comune di Monsummano Terme, il regime meteo-climatico, l’insediamento antropico e la dotazione infrastrutturale oltre ai principali rischi naturali ed antropici da cui è interessato. Tali dati sono contenuti nella SEZIONE A, a sua volta suddivisa nei seguenti paragrafi:
A.1 Caratteri fisiografici e climatologici del Comune di Monsummano Terme;
A.2 Idrografia;
A.3 Previsioni meteo e zone di allerta;
A.4 Geologia e geomorfologia;
A.5 Inquadramento sismico;
A.6 Vegetazione;
A.7 Urbanizzazione e distribuzione della popolazione;
A.8 Infrastrutture: A.8.1 viabilità interna e provinciale; A.8.2 snodi ferroviari; A.8.3 Aeroporti; A.8.4 Zone di Atterraggio d’Emergenza (Z.A.E.);
A.9 Obiettivi generali;
A.10 Organi e sistema comunale di Protezione civile: A.10.1 Sindaco; A.10.2 Dirigente della Protezione Civile Comunale; A.10.3 Unità Operativa Autonoma di Protezione Civile, Responsabile dell’U.O.A. Protezione Civile e Referente di Protezione Civile;
A.11 Normativa, in forma di allegato;
A.12 bibliografia, in forma di allegato;
A.13 sitografia, in forma di allegato;
A.14 Acronimi, in forma di allegato; - Procedure Operative d’Emergenza
- SEZIONE B: Scenari di pericolosità e di rischio individuati ai fini della pianificazione. Concerne l’attività di previsione funzionale sia ai fini dell’allertamento che alla pianificazione di protezione civile. Tali dati sono loro volta suddivisi nei seguenti sezioni:
- B.1 Rischio Sismico;
- B.2 Rischio Idraulico e Idrogeologico, meteo e condizioni avverse (meteo, temporali e vento forte);
- B.3 Rischio Incendi Boschivi di Interfaccia;
- SEZIONE C: Organizzazione risorse umane e strumentali: contenente l’organizzazione della struttura di protezione civile, gli elementi strategici e le procedure operative,.
Preso atto che ogni Piano deve rispondere alle esigenze identificate o verosimilmente identificabili, del relativo territorio, il presente Piano è altresì composto dalle seguenti SEZIONI:
- SEZIONE D: Sistema informativo territoriale e cartografia;
- SEZIONE E: Formazione ed esercitazioni di Protezione civile,
- SEZIONE F: Informazione alla popolazione, Rubrica telefonica, indirizzario mail, numeri utili di emergenza;
- SEZIONE H: Allegati;
L’operatività di risposta di Protezione Civile contenuta in questo Piano si conforma al principio costituzionale di sussidiarietà, anche per quanto riguarda il raccordo con la Provincia, l’Ufficio Territoriale del Governo – Prefettura di Pistoia e la Regione Toscana, ognuno per le proprie competenze.