Comunicato criticità livello arancio, scenari multipli
                            Data:
21 Ottobre 2025
                        
 
          Il Centro Funzionale Regionale ha comunicato il bollettino di criticità che segue, valido dalle ore 00.00 di Mercoledì 22 Ottobre 2025, fino alle ore 23.59 dello stesso giorno per gli scenari Idraulico Reticolo Minore e Temporali Forti.
Raccomandiamo di usare la massima prudenza nello svolgimento delle attività quotidiane, modificandole, o, se necessario, rinunciandovi, laddove gli effetti al suolo lo rendano necessario. Ricordiamo che, in condizione arancio, tutte le attività pubbliche all’aperto quali fiere, feste, sagre, partite ed attività sportive, mercati e simili, sono sospese e che parchi, giardini e cimiteri pubblici restano chiusi al pubblico. La nostra protezione civile è comunque allertata per qualsiasi necessità.
FENOMENI PREVISTI
Oggi, la perturbazione atlantica transita su tutta la regione con fenomeni in attenuazione dal pomeriggio. Domani, mercoledì, il flusso umido occidentale manterrà ancora condizioni a tratti instabili, soprattutto sul centro nord della regione. Ventilazione sostenuta da sud ovest con mare generalmente mosso o localmente molto mosso a nord di Capraia.
PIOGGIA: Dal pomeriggio di oggi, martedì, precipitazioni in attenuazione con residue piogge e rovesci sulle zone più interne durante il pomeriggio e in serata anche in prossimità della costa; cumulati medi fino a 10-15 mm sulla costa settentrionale, non significativi altrove e massimi fino a 30-40 mm sulla costa in occasione dei fenomeni serali, attorno a 20-30 mm per le zone interne interne durante il pomeriggio (fino a 20-30 mm in 1 ora). Domani, mercoledì, piogge e rovesci in mattinata su costa settentrionale e zone di nord ovest, mentre nel pomeriggio le precipitazione potranno interessare anche il resto della regione. I temporali risulteranno più probabili e frequenti in prossimità della costa settentrionale e zone limitrofe, localmente anche forti. Per domani attesi cumulati medi fino a 20-30 su costa settentrionale, Valdarno inferiore e Arcipelago a nord dell’Elba con massimi localmente di 100-150 mm (fino a 40-60 mm in 1 ora); cumulati fino fino a 10-20 mm altrove con massimi fino a 50 mm (fino a 30-40 mm in 1 ora). Si precisa che i cumulati per domani sono legati a due impulsi instabili, il primo tra la prossima notte e la mattinata, il secondo, probabilmente più intenso, tra il pomeriggio e la sera.
TEMPORALI: Oggi, martedì, nulla da segnalare. Domani, mercoledì possibilità di temporali in mattinata sulle zone costiere settentrionali, mentre saranno possibili anche altrove nel pomeriggio. I fenomeni, localmente anche forti, risulteranno più probabili e frequenti in prossimità della costa settentrionale e Arcipelago a nord dell’Elba, in serata anche in Maremma.
DESCRIZIONE DELLE CRITICITÀ PREVISTE:
Sulla base delle previsioni meteorologiche odierne e delle valutazioni dei possibili effetti al suolo effettuate, si prefigurano i seguenti scenari di criticità:
| RISCHIO | TEMPI | CRITICITÀ | 
|---|---|---|
| IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE | dalle ore 00.00 di Mercoledí, 22 Ottobre 2025 alle ore 23.59 di Mercoledí, 22 Ottobre 2025 | ARANCIONE | 
| TEMPORALI FORTI | dalle ore 00.00 di Mercoledí, 22 Ottobre 2025 alle ore 23.59 di Mercoledí, 22 Ottobre 2025 | ARANCIONE | 
DESCRIZIONE DEGLI SCENARI DI EVENTO PREVISTI
IDROGEOLOGICO
IDRAULICO RETICOLO MINORE
Criticità Arancione: Possibilità di fenomeni diffusi di instabilità di versante, localmente anche profonda, in contesti geologici particolarmente critici nonché di frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; possibilità di significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, e di aperature di voragini per fenomeni di erosione; possibilità di innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, etc.). Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici e danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti ai suddetti fenomeni; possibili interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvie a valle di frane e colate di detrito in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico; possibili danni alle opere di contenimento, regimazione e attraversamento dei corsi d’acqua; possibili danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; possibili criticità connesse a cadute massi in più punti del territorio.
IDROGEOLOGICO
IDRAULICO RETICOLO MINORE
Criticità Giallo: Possibilità di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti; possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc); possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; possibili limitati danni alle opere idraulichee di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo; possibili criticità connesse a localizzate cadute massi.
TEMPORALI FORTI
Criticità Arancione: In uno scenario caratterizzato da incertezza previsionale, sono previsti fenomeni pericolosi per l’incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese.
Saranno possibili gli effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che potrebbero verificarsi in maniera repentina ed improvvisa.
A causa delle violente raffiche di vento, saranno possibili ulteriori effetti tra cui ad esempio, rottura di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie e/o agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi e/o interruzione della viabilità e danneggiamenti alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni.
Nel caso in cui si verifichino grandinate saranno inoltre possibili danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi.
Infine a causa delle fulminazioni saranno possibili danneggiamenti agli edifici, alberi e alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) e eventualmente l’innesco di incendi in aree boschive.
TEMPORALI FORTI
Criticità Giallo: In uno scenario caratterizzato da elevata incertezza previsionale, saranno possibili fenomeni intensi occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone e in grado di causare disagi e danni a carattere locale.
Saranno possibili gli effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che potrebbero verificarsi in maniera repentina ed improvvisa.
A causa delle violente raffiche di vento, saranno possibili ulteriori effetti tra cui ad esempio, rottura di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie e/o agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi e/o interruzione della viabilità e danneggiamenti alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni.
Nel caso in cui si verifichino grandinate saranno inoltre possibili danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi.
Infine a causa delle fulminazioni saranno possibili danneggiamenti agli edifici, alberi e alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) e eventualmente l’innesco di incendi in aree boschive.
Ultimo aggiornamento
21 Ottobre 2025, 13:43
